Comunicazione Riservata ai Soci ARCI
-via bolzano 3
tel. 0422410590 - treviso@arci.it
ore 9-12.30 e 15-19.00, (sabato chiuso)
seguici su facebook
Visita ai mosaici di Ravenna e monumenti UNESCO
Visita Guidata a Ravenna

Mausoleo di Galla Placidia: Galla Placidia (386 - 450 d.C.), sorella dell'imperatore Onorio, l’artefice del trasferimento della capitale dell'Impero Romano d'Occidente da Milano a Ravenna nel 402 d.C., fece costruire questo piccolo mausoleo a croce latina per sé intorno al 425-450; tuttavia non fu mai utilizzato in tal senso in quanto l'imperatrice, morta a Roma nel 450, fu seppellita in questa città.

Anche se oggi appare come un edificio a sé, in origine doveva collegarsi al lato meridionale del nartece della vicina Chiesa di Santa Croce, realizzata sempre da Galla nel secondo quarto del V secolo.

La parte inferiore delle pareti è rivestita da marmi mentre la zona superiore è interamente decorata da mosaici che ricoprono pareti, archi, lunette e cupola. I temi iconografici, a cavallo tra la tradizione artistica ellenistico-romana e quella cristiana, sviluppano a più livelli interpretativi il tema della vittoria della vita eterna sulla morte.

Basilica di San Vitale: è uno dei monumenti più importanti dell'arte paleocristiana in Italia, in particolar modo per la bellezza dei suoi mosaici. Fondata da Giuliano Argentario su ordine del vescovo Ecclesio, la basilica a pianta ottagonale fu consacrata nel 548 dall'arcivescovo Massimiano.

L'influenza orientale, sempre presente nell'architettura ravennate, assume qui un ruolo dominante sia da un punto di vista architettonico, in quanto fonde elementi della tradizione orientale e occidentale, sia della decorazione musiva che esprime in modo chiaro l'ideologia e la religiosità dell'epoca giustinianea. Le piccole frecce centro e attraverso un precorso tortuoso si dirigono verso il centro della Basilica. Una volta completato il percorso del labirinto del pavimento di San Vitale si possono alzare gli occhi verso l'altare e contemplare i mosaici, tra i più belli della cristianità.

Basilica di Sant'Apollinare Nuovo: fatta costruire da Teodorico (493-526) in prossimità del suo palazzo, fu in origine adibita a Chiesa palatina di culto ariano. Dopo la riconquista bizantina e la consacrazione al culto ortodosso (metà del VI secolo) fu intitolata a San Martino, vescovo di Tours. Secondo la tradizione, nel IX secolo le reliquie di Sant'Apollinare furono qui traslate dalla Basilica di Classe e in quell'occasione ricevette la sua intitolazione a Sant'Apollinare, detta "Nuovo" per distinguerla da un'altra chiesa dallo stesso nome presente in città. 

Al suo interno sopravvive la meravigliosa decorazione musiva dell'antica costruzione, la quale dal punto vista stilistico, iconografico e ideologico consente di seguire l'evoluzione del mosaico parietale bizantino dall'età teodoriciana a quella giustinianea. Le 26 scene cristologiche, risalenti al periodo di Teodorico, rappresentano il più grande ciclo monumentale del Nuovo Testamento e, fra quelli realizzati a mosaico, il più antico giunto sino a noi.

Battistero neoniano: posto a lato dell'attuale cattedrale di Ravenna è uno dei più antichi monumenti ravennati. Fu probabilmente edificato attorno agli inizi del V secolo, in concomitanza al vicino Duomo, dietro iniziativa del Vescovo Urso. Al tempo del vescovo Neone (450 - 475) fu oggetto di importanti lavori di restauro che portarono al rifacimento della cupola ma soprattutto alla realizzazione della decorazione interna che oggi possiamo ammirare.

Si continuerà poi con la visita di altri significativi monumenti ravennati di età paleocristiana e medievale con Alessandra Iannacci come guida.

Visita guidata: Domenica 7 maggio 2023. Partenza dalla Stazione di Treviso con il pullman alle ore 7.30. Dalle 11.15 visita con Alessandra Iannacci.

Informazioni e iscrizioni fino a mercoledì 3 maggio presso Arci Treviso, via Bolzano 3; dal lunedì al venerdì, ore 9.00-12.30, ore 15.00-19.30; sabato ore 10.00-12.30; tel. 0422/410590; www.arcitv.it, treviso@arci.it

Quota Visita: € 50,00 (45,00 ridotto) comprensive biglietti d’ingresso, viaggio in pullman, guida, tessera Arci 2023.