Visita Guidata a Modena
Galleria Estense e Modena UnescoDomenica 22 Settembre 2024
Galleria Estense di Modena: Una delle più antiche e importanti Gallerie Nazionali d'Italia, testimonia l'amore per l'arte e il collezionismo degli Estensi. Espone disegni, bronzi, ceramiche, strumenti musicali e medaglie. Sono presenti dipinti dal XIV al XVIII secolo, tra cui opere del quattrocento modenese, di scuola fiamminga, di Correggio e Velázquez. Presenta oggi numerosi capolavori, fondi oro, tavole dei maestri fiamminghi e della pittura veneta ed emiliana. Tra le opere di maggiore rilievo si segnalano La Pietà di Cima da Conegliano, la Madonna col Bambino del Correggio, il Ritratto di Francesco I d'Este del Velazquez, il Trittico di El Greco, il busto marmoreo di Francesco I d'Este del Bernini ed il Crocefisso di Guido Reni. In fondo alla prima sala troneggia il busto di marmo bianco di Francesco I del Bernini, alto circa un metro, opera seicentesca di estremo valore. Segue fra gli oggetti singolari la celebre "Arpa Estense" che era riprodotta sulle banconote italiane da 1.000 lire dal 1969 al 1981.
Modena UNESCO: Nel 1997 la Cattedrale di Modena, la Torre Civica e Piazza Grande sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il sito di Modena è un bene di carattere monumentale, iscritto quindi sulla base di criteri culturali: esso “rappresenta un capolavoro del genio creativo dell’uomo”, poiché è espressione dell’attività di due personalità d’eccezione, l’architetto Lanfranco e lo scultore Wiligelmo. La loro creazione, infatti, con la sua profonda trama di riferimenti all’antichità, si propose come importante modello per tutto il Romanico padano, offrendo l’ «esempio eminente di un tipo di costruzione o di complesso architettonico che illustri un periodo significativo della storia umana». Agli inizi del XII secolo il Duomo di Modena fu infatti uno dei principali luoghi di formazione di un nuovo linguaggio figurativo, destinato ad influenzare gli sviluppi del Romanico nella Pianura Padana, mentre il suo apparato scultoreo rappresenta un osservatorio privilegiato per capire il contesto culturale che accompagnò la rinascita della scultura monumentale in ambito europeo.
Visita guidata: Domenica 22 Settembre 2024: partenza dal Piazzale della Stazione dei Treni di Treviso, con il pullman, alle ore 7.15. Rientro a Treviso alle ore 20.00 circa.
Informazioni e iscrizioni: fino a Mercoledì 18 Settembre, presso Arci Treviso, via Bolzano 3; dal lunedì al venerdì, ore 9.00-12.30, ore 15.00-19.00; sabato ore 10.00-12.30; tel. 0422/410590; www.arcitv.it, treviso@arci.it
Quota Visita: € 55 ridotto per Soci Arci 2024, comprensiva di: viaggio in pullman, biglietto Galleria estense e visita del centro Unesco di Modena con Alessandra Iannacci (€ 60 per non Soci, comprensiva di tessera Arci 2025).